Descrizione
Le prime gocce d’olio
Il primissimo olio extravergine d’oliva ha un grande “potere” e analisi chimiche ed organolettiche confermano la prerogativa della primizia dell’olio: un’elevata presenza di acidi grassi monoinsaturi che bilanciano il colesterolo “cattivo”, aiutano nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e riducono la pressione arteriosa.
Inoltre nelle primissime olive si trova un quantitativo enorme di antiossidanti naturali, i polifenoli che contrastano l’invecchiamento cellulare: un altissimo potere benefico.
Come lo facciamo
Ottenuto con Metodo Guidobaldi per estrazione a freddo, da olive raccolte a maturazione iniziale a ottobre e molite entro le 12 ore.


Un filo d’olio in cucina
Consigliato su tutti i piatti dai sapori pronunciati, come bruschette, insalate, carni rosse, grigliate di carne e verdura, bollito e zuppe di legumi.

Il sapore dei ricordi
La tradizione racconta che il primo olio che esce dal frantoio sia in assoluto il più buono! Quando ero bambino e le decisioni venivano prese da mio nonno Settimio, ricordo che all’inizio di ogni molitura sorgevano sempre grandi discussioni per decidere di chi fosse l’onore di portarsi a casa le prime bottiglie di olio prodotte. In quei tempi in cui si poteva apprezzare ancora la stagionalità dei raccolti era l’unico argomento che infervorava gli animi di quanti lavoravano in azienda: chi avesse potuto usare quel primo olio verde, profumato e fresco sarebbe ringiovanito, almeno così diceva mio nonno.

IL NOSTRO OLIO EXTRAVERGINE
Erica Pierotti –
Amo l’olio Primissimo! Oltre all’ottimo sapore, fa anche molto bene, essendo le prime olive dell’anno molto ricche dal punto di vista nutrizionale.
Hadlersc –
Lo sto ancora aspettando ma se è come gli anni scorsi è veramente una favola la differenza si sente