Il Frantoio – Olio Trevi vince il bicchiere d’oro al MIOOA

Il Frantoio – Olio Trevi vince il prestigioso bicchiere d’oro Gold Taste al MIOOA 2024 per la terza volta, un riconoscimento che ci rende orgogliosi.

Dopo il 2021 e il 2022, siamo riusciti a vincere nuovamente il bicchiere d’oro Gold Taste all’evento Milanese. Nel 2023 avevamo vinto il bicchiere di platino tasting cup e il riconoscimento ottenuto nel 2024 ci rende ancora più orgogliosi.

Essere riconosciuti come marchio di qualità ed essere pubblicati nel libro “La Guida ragionevole ai migliori extra vergini del mondo in commercio” è per noi un traguardo molto importante.

Il concorso, che valorizza le produzioni di qualità, dimostra come il nostro olio extravergine sia tra i migliori in Italia.

Ci teniamo a ringraziare di cuore tutti voi che ci supportate e ci incoraggiate a migliorarci quotidianamente.

Cosa è il MIOOA e perché è un importante riconoscimento per Il Frantoio – Olio Trevi

Il MIOOA è stato ideato da Luigi Caricato, direttore di Olio Officina, ed è giunto al suo quinto anno. L’obiettivo principale è quello di valorizzare le produzioni olearie Italiane e Mondiali.

MIOOA è l’acronomio di Milan International Olive Oil Award ed è aperto a tutte le aziende del settore, con presenza da tutto il mondo. Uno degli obiettivi che si pone è quello di far recuperare il valore perduto e dare risalto alle molteplici espressioni di qualità degli extra vergini.

Ma non solo, l’approccio è legato alle segmentazione per fasce di prezzo. In questo modo, il consumatore potrà così scegliere liberamente l’olio EVO più buono, nel mercato e nella GDO, per fascia. Questo permette al cliente finale di ottenere un rapporto qualità/prezzo eccellente, in maniera certificata.

E questo importante riconoscimento, su scala mondiale, arriva per noi tramite il nostro Olio EVO Trevi DOP Umbria, dimostrando così l’alta qualità della nostra produzione D.O.P. Il premio, che avevamo già vinto in passato, è una conferma per noi e non vediamo l’ora di comparire all’interno del libro di Luigi Caricato.